I 55 migliori film horror classici mai realizzati

55 migliori film horror classici' (55 best classic horror films)

Tutti vogliono solo urlare. E in questi giorni, c’è molto di cui far gridare la gente. Ma il genere dell’orrore, che ha vissuto un notevole rinascimento nell’ultimo decennio, grazie al lavoro di autori famosi come Jordan Peele e M. Night Shyamalan, è pieno di CGI super realistici e sangue e viscere schizzate di tutti i colori dell’arcobaleno sullo schermo. E anche se tutto questo è ben fatto e spaventoso, i film horror contemporanei, con le loro trovate e il gore, spesso non sono all’altezza dei classici.

C’è qualcosa di spaventosamente orribile nei terrore in bianco e nero di alcuni dei registi più ingegnosi e astuti della storia. Quindi, se hai voglia di essere spaventato fino all’inferno, questi film classici – dai killer psicopatici alle infestazioni soprannaturali e al terrore eterno degli zombi – sono altrettanto mozzafiato come qualsiasi cosa che potrebbe essere trasmessa in streaming oggi. Ecco i nostri 50 film horror preferiti di tutti i tempi.

So cosa hai fatto l’estate scorsa

So cosa hai fatto l’estate scorsa segue un gruppo di adolescenti che commettono un incidente mortale. Un anno dopo il crimine, ricevono una lettera anonima da qualcuno che, sì, sa cosa hanno fatto. Seguono delle avventure divertenti.

Candyman

Candyman segue Helen Lyle, una giovane studentessa laureata che studia i progetti abitativi di Cabrini Green a Chicago. Mentre ricerca la storia dell’edificio, scopre una sinistra leggenda popolare su un assassino con un uncino chiamato Candyman. Lei scarta la storia come una leggenda metropolitana, ma dopo aver visto un uomo che corrisponde alla sua descrizione, Helen teme che Candyman possa essere reale.

Il silenzio degli innocenti

In Il silenzio degli innocenti, Jodie Foster interpreta Clarice Starling, una tirocinante dell’FBI incaricata di dare la caccia a un serial killer. Per farlo, chiede l’aiuto di Hannibal Lecter, uno psichiatra imprigionato per omicidio e cannibalismo. Riuscirà ad aiutarla a entrare nella mente di un assassino – o è solo esca in un gioco contorto?

Orrore ad Amityville

Prima di Insidious e The Conjuring, c’era Orrore ad Amityville. Questo spaventoso classico segue una famiglia tormentata da uno spirito maligno dopo essersi trasferita a New York. La loro nuova casa è bellissima. L’unico problema? I suoi precedenti proprietari sono stati brutalmente assassinati al suo interno. Naturalmente, il loro arrivo porta a dei problemi soprannaturali, quindi la famiglia chiama un esorcista per aiuto.

Gemelli

Gemelli è un thriller psicologico che segue i gemelli ginecologi Beverly ed Elliot. Quando non sono impegnati nel loro lavoro, Elliot trascorre il suo tempo libero corteggiando le sue pazienti, per poi passarle a suo fratello quando ha finito. Le donne non notano mai la differenza, ma il loro piano si sgretola quando incontrano Claire. Beverly si innamora rapidamente di lei, ma la loro relazione distorta lo porta in una spirale inquietante.

Suspiria

Suspiria, che racconta la storia di una ballerina aspirante che si ritrova in un convento (!), non ti sconvolgerà con momenti grandi e indimenticabili. No. Si insinuerà lentamente sotto la pelle, fino a quando tutto ciò che sentirai sarà la sinistra e scintillante colonna sonora dei Goblin – anche una settimana dopo. Anche il remake merita sicuramente una visione.

Campeggio sangue

Guarda fino alla fine. Questo è tutto ciò che dirò.

Il cuore rivelatore

Il cuore rivelatore era spaventoso quando Edgar Allan Poe lo pubblicò nel gennaio 1843. Era spaventoso quando Laurence Payne lo interpretò nella sua adattamento del 1960, elencato qui. E sì, la lettura di questo racconto è ancora paurosissima oggi.

Le figlie delle tenebre

Per alcuni uomini, l’emascuazione profonda e creativa è la cosa più spaventosa che possano mai affrontare. Aggiungi i vampiri al mix e otterrai Le figlie delle tenebre.

Il giorno degli zombi

Non preoccuparti. La Notte dei Morti Viventi di George Romero è in un altro punto di questa lista. Davvero ci dirai che qualsiasi film sugli zombie di Romero non merita un posto nel canone dell’orrore? Esatto. Abbiamo dovuto iniziare con Il giorno degli zombi, in cui Romero porta tutte le sue astuzie al livello successivo: il trucco, i costumi, i gemiti.

Frankenstein

Il mostro del dottor Frankenstein, assemblato insieme dalle parti di corpi morti, è uno dei mostri più famosi mai creati. L’autrice Mary Shelley ha avuto l’idea di un cadavere riportato in vita quando aveva appena 18 anni, e è diventato ancora più iconico come parte del pantheon dei mostri di Universal Pictures.

Halloween (1978)

Il assassino Michael Myers scappa nella notte di Halloween e torna nella sua città natale, perseguitando le sue prossime vittime e seminando il caos tra gli adolescenti locali.

The Thing

Un alieno che può copiare e assumere la forma degli esseri umani che incontra viene scongelato da una prigione di ghiaccio da scienziati in una stazione di ricerca artica. Wow, che trama. Con Kurt Russell nel cast e diretto da John Carpenter, l’equipaggio non ha idea di ciò che hanno accidentalmente scatenato.

The Blob (1958)

Il blob è una massa gelatinosa che mangia le sue vittime vive, crescendo di dimensioni con ogni pasto. È un classico campy con Steve McQueen ed è uno dei mostri più ridicoli mai portati sul grande schermo.

House on Haunted Hill (1959)

Vincent Price aveva un tale talento per la narrazione piena di suspense che la sua voce è stata utilizzata in “Thriller” di Michael Jackson. E ruoli in film come House on Haunted Hill, in parte ispirato a “The Haunting of Hill House”, hanno consacrato l’attore teatrale e televisivo come maestro.

M

Un classico del terrore degli anni ’30, M segue un serial killer che vaga per le strade della Germania e si nutre di bambini piccoli. Spaventoso! Con la polizia alle sue tracce, l’assassino si fa prendere da un orrore paralizzante.

Bunny Lake Is Missing

Bunny Lake Is Missing è la storia assolutamente terrificante di una donna che, quando va nella scuola di sua figlia, non riesce a trovarla da nessuna parte. Ancora peggio, nessuno degli insegnanti ricorda nemmeno di averla vista. Mentre perlustra i dintorni, la città inizia a mettere in dubbio la sua sanità mentale.

The Mummy

Siamo nel 1932 e, credo che possiamo tutti essere d’accordo, le aspettative erano decisamente più basse per ciò che avrebbe scioccato il pubblico. Qui, un tipo si traveste da mummia egiziana, ipnotizza con i suoi occhi che girano e si scatena il caos.

Vampyr

Vampyr è una versione danese del folklore dei vampiri, realizzata nel 1932 quando i film sonori erano ancora relativamente nuovi. L’opera ha impiegato anche ombre spettrali ed effetti visivi.

The Man Who Laughs

La performance di Conrad Veidt in The Man Who Laughs è stata una delle uscite più strane dell’era del cinema muto. Quando un chirurgo corrotto intaglia un sorriso permanente sul viso di un giovane ragazzo, egli cresce deriso e senza amore fino a quando incontra la bellissima Dea, che è cieca.